Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava con un calo dello 0,6% e in controtendenza rispetto all’analogo indice europeo (+0,1%), beneficiando solo in parte degli acquisti sul comparto bancario (+0,8%) e facendo peggio del Ftse Mib (-0,2%).
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive (e il loro allentamento) per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia il focus è sul prossimo scostamento di bilancio (40 miliardi) da destinare al sostegno di famiglie e imprese e sugli obiettivi del nuovo Def.
L’andamento positivo del settore creditizio ha impattato anche sui titoli del risparmio gestito, incluse sul Ftse Mib Banca Generali (+0,6%), Azimut (+0,8%), Fineco (+0,5%) e Banca Mediolanum (+1%).
Sul listino principale tiene Nexi (+0,2%), alle prese con le operazioni Sia e Nets da finalizzare nei prossimi mesi.
Sul Mid Cap frena Banca Ifis (-0,5%). Denaro su Cerved (+1%), mentre rallenta doValue (-0,4%). In luce illimity (+2,2%).
Sullo Small Cap denaro su Banca Intermobiliare (+0,7%), che ha avviato l’iter per un nuovo aumento di capitale.