Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore bancario:
In rialzo i principali listini europei. Il Ftse 100 guadagna lo 0,6%, il Dax lo 0,5% e il Ftse Mib lo 0,1%. A Wall Street Dow Jones a +0,4%, S&P 500 a +0,3% e Nasdaq a +0,1%.
Carlos Torres, presidente di BBVA (-1,3%), ha detto che qualsiasi capitale extra la banca otterrà dalla vendita delle attività Usa del 2020 verrà impiegato per ridurre i costi e investire in una crescita redditizia.
Credit Suisse (-2%) ha interrotto il lancio del fondo di credito Star Trader’s Fund per timori di rischio, a seguito dei default di Archegos Capital Management e Greensill Capital. Lo si apprende da fonti di stampa.
Le autorità di regolamentazione in Svizzera e negli Stati Uniti hanno chiesto a Credit Suisse maggiori informazioni negli ultimi giorni su ulteriori vendite di azioni legate al crollo di Archegos Capital Management, secondo quanto riferisce il Wall Street Journal.
La maggioranza degli investitori di Bank of America (+0,2%) ha votato per approvare i piani di retribuzione dei manager e per rieleggere il board nella riunione annuale degli azionisti.
I dipendenti di colore rappresentano il 6,8% della forza lavoro di Goldman Sachs (-0,1%) negli Stati Uniti e costituiscono poco più del 3% del team esecutivo senior, ha spiegato la banca nel suo rapporto di sostenibilità 2020 martedì.
JP Morgan (-0,1%) intende assumere abili sviluppatori Ethereum per riempire almeno 64 posizioni aperte. Il gigante bancario statunitense vuole assumere sviluppatori di blockchain che siano abili nello sviluppo di Ethereum, Corda e Hyperledger. Lo riporta la stampa.
Standard Ethics ha ridotto il corporate rating di JP Morgan a ‘E+’ dal precedente ‘EE-‘.
Jane Fraser, Ceo di Citigroup (-0,7%), ha detto che ha deciso di uscire dal retail banking in 13 Paesi al di fuori degli Stati Uniti per migliorare la redditività. “Vogliamo chiudere il divario di rendimento con i nostri peer”, ha spiegato la manager in un’intervista.
Barclays ha mantenuto una raccomandazione ‘sell’ su UBS (-1,4%), fissando target price di 14 franchi.
Barclays ha confermato il giudizio ‘hold’ su Deutsche Bank (-1,8%), indicando un target price di 10 euro.