Domani 22 aprile è la Giornata Mondiale della Terra. Un’occasione di riflessione sui temi più urgenti per il nostro Pianeta e sul contributo che ognuno può dare per contrastare fenomeni come i cambiamenti climatici.
Il Gruppo Hera è quotidianamente impegnato in azioni concrete in termini di mitigazione e adattamento; fra le tante, la scelta di energia elettrica rinnovabile per alimentare le proprie attività e le forniture ai clienti, l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, come la geotermia, i progetti legati alla riforestazione urbana.
Iniziative che mirano a promuovere l’economia circolare, attraverso il recupero, il riuso e la rigenerazione delle risorse e la neutralità carbonica, puntando su efficienza energetica e bioenergie/gas verde, come biometano e idrogeno.
Complessivamente sono circa 3.500 i nuovi alberi destinati a contesti urbani, piantati dal 2014 ad oggi grazie alle iniziative promosse dal Gruppo Hera per sensibilizzare i clienti all’adesione alla bolletta elettronica e al maggiore ricorso alle stazioni ecologiche.
In diversi Comuni è proseguita l’iniziativa “Più alberi in città”, svolta in collaborazione con alcune Amministrazioni, per avviare un progetto di forestazione urbana legata ai conferimenti in stazione ecologica.
Ogni albero, ricordiamo, è in grado di catturare circa 100 kg di CO2 all’anno. Complessivamente, quindi, i 3.500 ‘alberi Hera’ catturano annualmente circa 350 tonnellate di CO2.
Il progetto “Più alberi in città”, poi, contribuisce al raggiungimento di 2 dei 17 SDG dell’Agenda ONU 2030: ‘Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili’ e ‘Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili’.