Mercati – Europa in rimonta in avvio, Ftse Mib a +0,6%

Apertura sopra la parità per le borse europee, che recuperano terreno dopo il tonfo di ieri legato ai rinnovati timori sull’impatto economico dell’aumento dei contagi da Covid in diverse parti del mondo.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,6% in area 24.250 punti. In rialzo anche l’Ibex 35 di Madrid (+0,7%), il Cac 40 di Parigi (+0,5%), il Ftse 100 di Londra (+0,4%) e il Dax di Francoforte (+0,4%)

Dopo essere salito su nuovi record, l’azionario globale si è ritrovato sotto pressione a causa della nuova ondata di contagi in diversi paesi, che ha riacceso i timori di nuovi lockdown minacciando il recupero dell’economia.

L’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato che i casi di coronavirus stanno aumentando in tutte le regioni ad eccezione dell’Europa, con l’India a guidare la classifica in Asia.

Il tutto mentre gli intoppi nelle campagne vaccinali alimentano le preoccupazioni sul ritmo delle riaperture delle attività.

Intanto gli operatori cercano indicazioni sullo stato della ripresa dell’economia dalla stagione delle trimestrali, che ieri a mercati chiusi ha visto la diffusione dei risultati di Netflix. Il titolo ha perso il 10% in after hours, dopo che la società ha riportato un numero di nuovi abbonati inferiore alle attese.

Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, in una giornata priva di appuntamenti macroeconomici rilevanti. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,203 mentre il dollaro/yen si mantiene in area 108.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,5%) a 66,3 dollari e il Wti (-06%) a 62,3 dollari, in scia ai timori per il nuovo aumento dei contagi e dopo che i dati Api hanno evidenziato un aumento a sorpresa delle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 103 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,77%, nel terzo giorno del collocamento del Btp Futura dedicato al retail che ieri ha registrato richieste pari a 1,39 miliardi.

Tornando a Piazza Affari, in rimonta i petroliferi Saipem (+2%), Tenaris (+1,8%) ed Eni (+1,2%). In rialzo anche Stm (+1,7%), Amplifon (+1,5%), Leonardo (+1,5%), Stellantis (+1,1%) e Telecom Italia (+1,2%).