Mediobanca ribadisce su Unieuro la raccomandazione “outperform” con un consistente aumento del prezzo obiettivo a 24,2 euro (precedente 17,2 euro).
Gli analisti prevedono che nel 2021 le necessità di dispositivi per lo smart working e l’apprendimento a distanza possano sostenere la domanda di elettronica di consumo.
Dinamica che trova riscontro negli ultimi dati di GFK relativi al periodo gennaio-marzo 2021, da cui emerge un fatturato totale del mercato italiano in aumento del 27% su base annua (+10/15% rispetto al 2019), con l’online balzato del 64% e il retail in crescita del 18%.
Mediobanca prevede che Unieuro continuerà a sovraperformare il mercato di riferimento anche quest’anno e aumenta le stime sui ricavi 2022/23 assumendo un altro esercizio in crescita (rispetto al calo a una low-single digit precedentemente ipotizzato), con vendite al dettaglio attese in ripresa e il canale online che dovrebbe consolidare l’importante performance del 2020.
A livello di redditività, gli analisti stimano un Ebit margin adjusted intorno al 2,5% nel 2021/22, livello da essi ritenuto sostenibile in futuro.
Tutto ciò è atteso riflettersi in un aumento medio dell’eps di circa il 32% nel 2022-23.
Mediobanca migliora la previsione sul pay-out per quest’anno, in scia alla conferma dell’attuale politica dei dividendi ed eleva la stima sulla cedola 20/21 a 1,75 euro per azione (dal precedente 1 euro), che implica un rendimento di circa l’8%.