KT&Partners ha alzato il fair value su Beghelli da 0,37 a 0,44 euro per azione, pari a un potenziale upside di circa il 16% rispetto al prezzo di chiusura di venerdì. Il rialzo della valutazione, si legge nel report, è stato guidato dal miglioramento della posizione finanziaria netta del gruppo e dal minor costo del capitale dovuto soprattutto a un premio al rischio più basso per la dimensione della società in seguito all’incremento della capitalizzazione di mercato.
KT&Partners sottolinea come Beghelli sia riuscita a trasformare la crisi Covid in un’opportunità di business, con il lancio dei prodotti per la sanificazione dell’aria che ha riscontrato un crescente livello di interesse da parte del mercato.
Ad oggi, oltre 100 plessi scolastici pubblici e privati hanno adottato le soluzioni di prodotto offerte dalla società e un’ulteriore accelerazione della domanda potrebbe arrivare dalle risorse che il “Decreto Sostegni” fornirà alle scuole.
Beghelli punta ora a trasformare una soluzione nata da una situazione straordinaria come la pandemia in un business consolidato, combinando l’illuminazione, l’installazione e la sanificazione per migliorare la qualità degli ambienti indoor.
La boutique finanziaria sottolinea inoltre che un aumento della domanda nel settore dell’illuminazione potrebbe arrivare dal Renovation Wave, dopo essere stato penalizzato nel 2020 dalla pandemia con un calo dell’8,5% a livello europeo.
Secondo CISL, è ragionevole attendersi un recupero dei consumi del 2019 entro il 2022, con un contributo alla domanda di illuminazione che potrebbe arrivare dalle misure governative per sostenere il rinnovamento immobiliare.
A ciò si aggiunge il fatto che le tecnologie UV-C per la sanificazione hanno registrato un boom di interesse negli ultimi mesi, con le associazioni di categoria che stanno spingendo per inserirle tra le priorità del Recovery Plan insieme alle ristrutturazioni al fine di sostenere le potenzialità di questo mercato.
La boutique finanziaria ha rivisto leggermente al rialzo le stime sui ricavi di Beghelli, includendo soprattutto il trend positivo del settore e le aspettative del management di un rimbalzo della top-line sui livelli del 2019 entro la fine di quest’anno.
Il fatturato è ora previsto in crescita a un Cagr 2020-2023 del 7,1% a 171,2 milioni nel 2023, accompagnato da un progressivo miglioramento della reddittività con un Ebitda margin stimato al 9,3% nel 2023. Il risultato netto è atteso passare in utile l’anno prossimo, per poi salire a circa 4 milioni nel 2023.