Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un calo dell’1,4% a 24.386 punti, in un contesto in cui la recrudescenza del virus in alcuni paesi del mondo ha messo sotto pressione l’azionario globale, dati i livelli record raggiunti nelle ultime settimane.
In tema banche centrali, in attesa del meeting della Fed in programma tra martedì e mercoledì, la Bce ha fatto sapere che il board non soltanto non ha discusso un’eventuale riduzione degli acquisti, ma ritiene anche prematuro prendere in considerazione il tema del ‘tapering’.
Il tutto mentre gli investitori continuano a monitorare le indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali e dai dati macroeconomici, in cerca di conferme sul recupero dell’economia.
L’indice Ingegneria e Impiantistica ha segnato un -1,5% w/w, rispetto al -0,2% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto in calo Leonardo (-1,5% w/w), che nel weekend ha annunciato di aver acquisito una quota del 25,1% di HENSOLDT per 606 milioni.
In ribasso nella settimana anche Prysmian (-1,5% w/w), mentre nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni le vendite hanno colpito in particolare Fincantieri (-3,3% w/w) e Danieli (-2,7% w/w). Ottava poco mossa per Webuild (-0,2% w/w).
