Partenza poco sopra la parità a Wall Street, nella prima seduta di una settimana in cui l’attenzione degli operatori sarà rivolta soprattutto al meeting della Federal Reserve e ai risultati delle big tech.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,3%, lo S&P 500 lo 0,2% e il Dow Jones lo 0,15%.
Il focus dei mercati è concentrato in particolare sulla riunione della Fed in programma tra domani e mercoledì, da cui è atteso il mantenimento di un atteggiamento ultra accomodante anche in presenza di un robusto recupero della crescita che sta riportando la prima economia mondiale sui livelli pre-pandemia.
A tal proposito, da seguire giovedì i dati sul Pil Usa del primo trimestre 2021, atteso in crescita del 6,9% dopo l’incremento del 4,3% registrato nei tre mesi precedenti, dopo che gli ultimi indicatori economici pubblicati la scorsa settimana hanno rafforzato l’ottimismo sulla ripresa.
Intanto sul Forex il biglietto verde recupera terreno nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in discesa a 1,207 e il dollaro/yen tornato in area 108. Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale americano viaggia all’1,57% e quello del biennale allo 0,16%.
Sul fronte dei risultati corporate, da seguire in particolare le trimestrali dei giganti del settore tecnologico statunitense, con l’uscita a mercati chiusi dei conti di Tesla, mentre domani sarà il turno di Microsoft e Google, mercoledì Apple e Facebook e giovedì Amazon.
Tra le materie prime, infine, in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-1,7%) a 64,3 dollari e il Wti (-1,6%) a 61,1 dollari, in scia ai timori che l’aumento dei contagi in India possa frenare la domanda del terzo maggior importare di petrolio al mondo.
