Il Ftse Italia Banche avvia la settimana con un rialzo del 2,1% e in linea all’analogo indice europeo (+2,7%), sostenendo anche il Ftse Mib (+0,5%).
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive (e il loro allentamento) per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia il focus è sul Recovery Plan da 222 miliardi elaborato dal Governo che dovrà essere inviato alla Commissione Europea entro fine mese.
In questo scenario, con lo spread rimasto in area 105 pb, sul comparto bancario sono prevalsi nettamente gli acquisti.
Sul Ftse Mib brillano Intesa Sanpaolo (+2,3%) e Bper (+3,1%), su cui Barclays ha confermato la raccomandazione ‘overweight’, alzando i target price rispettivamente da 2,40 a 2,80 euro e da 1,70 a 2 euro.
Sul Mid Cap tiene Mps (+0,1%), con il Governo che dovrebbe esaminare il dossier sulla privatizzazione nelle prossime settimane. Frena Creval (-0,9%), con Crédit Agricole Italia che detiene il 91,17% del capitale dopo l’Opa.
Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa e con il FITD al lavoro sulla cessione della quota di controllo.