Hsbc ha chiuso il primo trimestre 2021 con un utile netto pari a 4,57 miliardi di dollari (+82,1% rispetto al periodo di confronto).
L’andamento ha beneficiato del rilascio di 400 milioni di dollari di accantonamenti per perdite su crediti, operazione che “riflette un miglioramento delle prospettive per l’economia, specialmente nel Regno Unito”. Nel primo trimestre Hsbc aveva contabilizzato nuovi accantonamenti per 3 miliardi di dollari, per fare fronte ai primi impatti della pandemia da Covid-19.
I ricavi si sono fissati a 13 miliardi di dollari (-5,1% rispetto al primo trimestre 2020), a causa del perdurare dei bassi tassi di interesse. In calo del giro d’affari del Wealth and Personal Banking e del Commercial Banking, a fronte della crescita dei ricavi del Global Banking and Markets.