Copernico Sim ha chiuso il 2020 con commissioni attive aumentate dell’8,4% rispetto al 2019, salite a 7 milioni, mentre il margine di intermediazione ha segnato un incremento dell’8% a 2,9 milioni.
“Risultati di cui siamo molto soddisfatti e che assumono ancora più rilevanza considerando il contesto sfidante legato alla pandemia”, sottolinea Gianluca Scelzo, Consigliere Delegato di Copernico Sim, in un’intervista rilasciata a Market Insight.
“La società si è dimostrata capace di reagire alle condizioni avverse e ha proseguito nei progetti di sviluppo avviati negli esercizi precedenti, focalizzati sull’ampliamento dei servizi da offrire alla clientela e mirati ad accrescerne la visibilità verso clienti e consulenti finanziari, in essere o potenziali. La pandemia ha solo rallentato alcuni processi”, segnala il Consigliere Delegato.
“I risultati sono in linea con i nostri obiettivi. Le masse (cresciute da 561 milioni a 605 milioni) hanno mostrato una buona tenuta nella fase più difficile dei mercati, per poi beneficiare della successiva ripresa. La raccolta, sia lorda (salita da 92,3 a 112,7 milioni) che netta (aumentata da 18,5 a 30,5 milioni), ha registrato una decisa crescita. Molto positiva, aggiunge il manager, la crescita del portafoglio medio dei nostri consulenti finanziari da 6,7 a 7,2 milioni”.
“Per quanto riguarda il 2021, siamo fiduciosi di poter continuare nel nostro percorso di crescita, grazie alle solide basi poste in essere”, precisa il Consigliere Delegato.
“I mercati finanziari, nei prossimi mesi, saranno ancora condizionati dall’incertezza legata all’andamento della pandemia e all’efficacia della vaccinazione su larga scala”, riporta Gianluca Scelzo.
“Copernico Sim è nelle condizioni di gestire questa fase di incertezza, facendo leva su una diversificazione significativa in termini di clientela, consulenti e partner, che si aggiunge ad un approccio prudente nella costruzione del nostro portafoglio, investito per il 70% in obbligazioni e per il 30% in azioni”, spiega il Consigliere Delegato.
“Nel 2020, abbiamo rafforzato il servizio di consulenza e abbiamo implementato i nuovi servizi, come la consulenza evoluta su base retail, la consulenza evoluta per la clientela private, abbinata al servizio di ricezione e trasmissione ordini, e i servizi accessori legati all’analisi di portafoglio e alla consulenza patrimoniale. Servizi che, complessivamente, ci consentiranno di ampliare l’offerta rivolta ai nostri clienti, intercettare i reali bisogni e agevolare l’acquisizione di nuovi clienti interessati ad un approccio metodologico di qualità”, precisa il manager.
“Nel quarto trimestre 2020, inoltre, abbiamo avviato un’intensa campagna pubblicitaria con il supporto degli strumenti di digital marketing che, nelle nostre aspettative, potrà portare a una maggiore visibilità del nostro brand, sia nei confronti dei potenziali clienti sia dei consulenti finanziari”.
“Il 2021 lo dedicheremo allo sviluppo delle nuove aree di business per offrire alla clientela un servizio a 360 gradi, migliorandone la qualità del servizio a vantaggio anche della la marginalità”, spiega il Consigliere Delegato.
“Inoltre, grazie alle risorse raccolte in sede di Ipo, valutiamo in via continuativa possibili operazioni di M&A, al fine di individuare opportunità che velocizzino il processo di consolidamento e crescita”, chiosa Gianluca Scelzo.
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