Oil & Gas (-0,5%) – Opec+ conferma graduale aumento produzione

Chiusura poco mossa per le borse europee, in attesa del verdetto questa sera della riunione della Federal Reserve e con il focus degli investitori rivolto alle indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali, con i conti in questi giorni delle big tech di Wall Street.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un -0,2% a 24.473 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -0,5%, rispetto al -0,1% del corrispondente indice europeo.

In rialzo le quotazioni del greggio, dopo che l’Opec+ ha confermato il piano di aumentare gradualmente l’offerta a partire da maggio in scia al recupero della domanda globale, nonostante l’incremento dei contagi in India.

L’alleanza di 23 nazioni intende ricominciare la produzione di circa 2 milioni di barili al giorno nei prossimi tre mesi, ritenendo che i consumi di petrolio rimbalzeranno di 6 milioni di barili al giorno quest’anno, anche se il recupero rimane minacciato dalla recrudescenza del virus in paesi come l’India e il Brasile.

Tra le big del comparto in rosso Saipem (-2,7%), che ha pubblicato questa mattina prima dell’apertura dei mercati i risultati del primo trimestre 2021. Attese alla prova dei conti nei prossimi giorni anche Tenaris (-2,1%) ed Eni (-0,4%).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni ancora positiva Maire Tecnimont (+0,5%), mentre le vendite hanno colpito in particolare Saras (-3,2%).