Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un calo dello 0,5% e in linea all’analogo indice europeo (-0,3%), beneficiando solo in parte della seduta positiva del comparto bancario (+0,9%) e uniformandosi al Ftse Mib (-0,2%).
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive (e il loro allentamento) per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo che dovrà essere inviato alla Commissione Europea entro fine mese.
La buona resilienza mostrata dal settore creditizio ha impattato solo in parte sui titoli del risparmio gestito, tra i quali sul Ftse Mib gli acquisti premiano Fineco (+1,2%) e Azimut (+0,5%).
Sul listino principale ok Nexi (+1,1%), alle prese con le operazioni Sia e Nets da finalizzare nei prossimi mesi.
Sul Mid Cap stop per Banca Ifis (-0,3%). Acquisti su Cerved (+0,4%), con alcuni fondi che giudicherebbero non adeguato il prezzo dell’Opa, mentre rallenta doValue (-1,7%).
Sullo Small Cap denaro su Banca Intermobiliare (+0,5%),che ha avviato l’iter per un nuovo aumento di capitale.