Mercati – Euronext completa acquisizione di Borsa Italiana per 4,444 mld

Euronext ha completato l’acquisizione di Borsa Italiana da London Stock Exchange per un valore finale di 4,444 miliardi (la valorizzazione iniziale era stata fissata a 4,325 miliardi).

Nasce così la principale infrastruttura di mercato paneuropea e la maggiore sede in Europa per la quotazione e i mercati secondari per il finanziamento del debito e delle azioni, con oltre 1.800 società quotate e 5,1 mila miliardi di capitalizzazione aggregata delle stesse.

Il gruppo sarà la prima piazza europea anche per il mercato secondario, con oltre 11 miliardi di euro di azioni negoziate ogni giorno.

Cdp Equity e Intesa Sanpaolo entrano a far parte degli azionisti di riferimento di Euronext, con un impegno a lungo termine per sostenere le ambizioni di crescita del gruppo.

Cdp Equity (che avrà il 7,3% del capitale) e Intesa Sanpaolo hanno sottoscritto rispettivamente, tramite un private placement, 5,6 milioni e 1 milioni di azioni di nuova emissione di Euronext, al prezzo di 87,70 euro per azione, per un corrispettivo complessivo di 579 milioni.

In generale, il deal è finanziato con circa 0,3 miliardi di liquidità esistente, 3,7 miliardi ricavati da un prestito ponte da 4,4 miliardi e 0,6 miliardi dal private placement.

Euronext prevede di rifinanziare il prestito ponte attraverso l’emissione di nuove azioni per circa 1,8 miliardi tramite un’offerta di diritti agli attuali azionisti e circa 1,8 miliardi di debito da emettere con scadenze di lungo termine.