Piaggio ha reso noto i risultati relativi al primo trimestre del 2021 che hanno evidenziato ricavi record in crescita del 23,5% a 387,4 milioni (+28,1% a cambi costanti).
Il business delle due ruote, 77,1% dei ricavi, ha registrato vendite per 103.200 veicoli (+35% rispetto al 31 marzo 2020) per un fatturato netto di 296,9 milioni (+42,2%). Le vendite sono state sostenute particolarmente in India e America (con crescita di oltre il 90%), in Asia Pacific (+74,3%) e nel mercato europeo in particolare in Italia con volumi cresciuti di quasi il 70%.
Il segmento scooter ha visto un incremento di quasi il 37% delle vendite a livello globale, mantenendo un forte posizionamento sul mercato nordamericano con una quota del 31,9%, in crescita rispetto alla precedente quota del 23,7%. Anche per le moto del brand Aprilia il primo trimestre è stato estremamente positivo, registrando i ricavi più elevati dal 2007 (quasi raddoppiati rispetto al 1Q20 e di quasi il 50% in più rispetto al 1Q19).
Il business dei veicoli commerciali (22,9% del fatturato) ha venduto nel periodo 31.900 unità (-21,7% rispetto al 31 marzo 2020) con un fatturato totale di 87,8 milioni (-14,4%). La flessione si è originata in India, con una diminuzione dei volumi del 26,7%.
L’Ebitda è aumentato del 40,8% a 56 milioni, il miglior risultato mai registrato nel primo trimestre, con una marginalità al 14,6% (+180 punti base), mentre l’Ebit è più che raddoppiato a 23,5 milioni con un’incidenza sui ricavi al 6,1% (+290 punti base).
Il gruppo ha registrato un utile netto per 11,1 milioni, valore quasi triplicato rispetto ai 3,1 milioni del 1Q20.
Al 31 marzo 2021, l’indebitamento finanziario netto risulta pari a 448,6 milioni, in miglioramento di 100,1 milioni rispetto ai 548,6 milio al 31 marzo 2020. Rispetto al dato di fine dicembre 2020 vi è stato un assorbimento di liquidità pari a 25 milioni.
Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione il gruppo lancerà 11 nuovi modelli a due ruote e un nuovo veicolo commerciale leggero, oltre che la costruzione del nuovo dipartimento di E-mobility a Pontedera e l’avvio di uno stabilimento in Indonesia.
In merito all’autorizzazione concessa dall’assemblea per l’acquisto di azioni proprie, l’operazione potrà riguarda un massimo di 12,5 milioni di azioni ordinarie per un controvalore massimo di 41,19 milioni. Attualmente la società detiene 1.028.818 azioni proprie in portafoglio.