Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un ribasso complessivo dell’1% a 24.141 punti, in una settimana in cui l’attenzione dei mercati si è concentrata soprattutto sulla riunione della Federal Reserve e sulle trimestrali delle big tech di Wall Street.
La banca centrale americana ha ribadito il proprio atteggiamento accomodante, dicendo di non essere pronta a ridurre gli stimoli monetari nonostante i segnali di recupero dell’economia.
A tal proposito, il Pil Usa nel primo trimestre 2021 ha evidenziato un’accelerazione della crescita del 6,4%, confermando una ripresa più rapida rispetto all’Eurozona che nello stesso periodo ha segnato un -0,6% t/t e un -1,8% a/a.
Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa a per la Persona ha segnato un -2,5% w/w, rispetto al -0,9% w/w del corrispondente indice europeo. Nel settore dei beni per la casa in rialzo Technogym (+4,4% w/w), mentre le vendite hanno colpito soprattutto Fila (-3,5% w/w).
Poco mossa nell’ottava De’Longhi (-0,4% w/w), che si mantiene poco distante dai massimi assoluti. Tra le piccole capitalizzazioni acquisti su Emak (+3,1% w/w), Elica (+2,8% w/w) e Sabaf (+2,7% w/w). In rosso B&C Speakers (-2,6% w/w).
