Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha ceduto il 3,2%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,9%) e del Ftse Mib (-1%).
Gli investitori continuano a monitorare i segnali di ripresa economica provenienti dai risultati corporate e dai dati macro, oltre che l’evoluzione della pandemia e delle immunizzazioni.
Tra le big in rosso Amplifon (-2%) dopo i conti del primo trimestre 2021.
Numeri da cui sono emersi ricavi pari a 440,9 milioni, in crescita del 22,9% a cambi costanti e del 21,3% reported su base annua, e un utile netto di 23,3 milioni rispetto ai 5,1 milioni del trimestre 2020.
Forti vendite su Diasorin (-7,4%) in scia al taglio della guidance da parte della competitor Biomerieux.
Ha intanto concluso il collocamento di obbligazioni senior unsecured equity-linked con scadenza al 2028 per 500 milioni. In base ai dati preliminari, nel primo trimestre 2021 ha realizzato ricavi pari a 267 milioni (+53% a/a) e un Ebitda adjusted a 130 milioni (+101%).
Tra le mid ha tenuto BB Biotech (+4,4%) mentre tra le small guida Eukedos (+5,5%) avvicinandosi così al corrispettivo unitario pari a 1,17 euro che verrà riconosciuto da La Villa nell’ambito dell’opa obbligatoria totalitaria promossa su Eukedos stessa.
Pierrel (-0,7%) ha annunciato i conti del primo trimestre 2021. Dati che hanno visto ricavi consolidati a 6,5 milioni, in aumento del 59% rispetto al 31 marzo 2020, e un balzo della gestione operativa.
Inoltre, l’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio 2020 e rinnovato gli organi sociali.