Unidata (Aim) – Esamina i dati gestionali del 1Q 2021

Unidata ha chiuso il primo trimestre 2021 con ricavi di competenza pari a circa 7,6 milioni (in crescita del 38% rispetto allo stesso periodo del 2020) e un fatturato (ricavi al lordo di ratei e risconti) di 7,3 milioni (+36,5%). L’aumento è attribuibile principalmente alla componente Fibra & Networking.

La PFN al 31 marzo 2021 è cash positive per 3,8 milioni rispetto ai 3,4 milioni al 31 dicembre 2020. Nel primo trimestre 2021 si rileva un Arpu del settore business di euro 524 in crescita sia rispetto al 31 dicembre 2020 (euro 504) sia rispetto al 1Q 2020 (euro 475). Il settore Micro Business riporta un Arpu al Q1 2021 pari a euro 73, anch’esso in aumento rispetto al 31 dicembre 2020 (euro 71) ed in leggera flessione rispetto al pari periodo 2020 (76 euro). Il settore retail (clientela residenziale) evidenzia un Arpu al 31 marzo 2021 di euro 25, sostanzialmente in linea con i periodi precedenti.

Il primo trimestre 2021 registra una forte crescita del numero di Clienti (+38,9%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ed un aumento del 10,5% rispetto al periodo chiuso al 31 dicembre 2020. La crescita riguarda in particolare il mercato dei Clienti Business, che segna un incremento del 9,5% su pari periodo del 2020 e del 1,5% rispetto al 31 dicembre 2020; mentre il settore dei Clienti Retail registra un incremento del 47,7% sullo stesso periodo del 2020 ed un aumento del 12,8% rispetto al 31 dicembre 2020

La rete in fibra ottica si è ampliata, dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2021, di ulteriori 365 Km di cavi proprietari, raggiungendo una estensione complessiva di 3.350 Km (2.500 Km al 31 marzo 2020).