Nel primo trimestre 2021 Campari ha riportato vendite nette pari a 397,9 milioni, con una crescita organica del 17,9% (+10,5% variazione totale) su base annua e superiori dell’11,6% rispetto al consensus.
Se confrontato con il livello pre-covid e quindi con il primo trimestre 2019, il fatturato ha registrato una crescita organica del 12,1%.
L’Ebitda adjusted e l’Ebit adjusted sono aumentati rispettivamente del 29,9% a 87,6 milioni (+21,6% vs consensus) e del 43,1% a 68,5 milioni (+23,1% vs consensus), spesati ammortamenti in calo del 2,6%.
Gli oneri finanziari netti sono scesi dell’88,1% a 1,4 milioni, beneficiando in particolare dell’effetto cambio positivo.
L’utile ante imposte è stato pari a 65 milioni (30,5 milioni nel primo trimestre 2020), superando il consensus del 30,6%. Su base rettificata si è attestato a 64,1 milioni, con una crescita dell’84,7%.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto cifra in 1.067,9 milioni, in calo di 35,8 milioni rispetto a fine 2020.