Mercati Usa – Previsto avvio negativo con debolezza tecnologici

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,4-0,8%, preannunciando una partenza negativa a Wall Street mentre prosegue una parziale rotazione settoriale lontano dai titoli che avevano guadagnato durante i lockdown.

Chiusura contrastata ieri a Wall Street, con il Nasdaq che ha ceduto lo 0,5% appesantito da alcune big tech come Tesla e Amazon. In rialzo, invece, Dow Jones e S&P 500, che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,7% e lo 0,3%.

Gli investitori sembrano privilegiare i titoli ciclici legati a petrolio, materie prime e viaggi in scia all’ottimismo per l’allentamento delle restrizioni, a scapito dei top pick durante la pandemia come i tecnologici.

Nonostante il recupero dell’economia globale che sta acquistando forza grazie ai progressi nelle campagne di vaccinazione, i mercati sembrano comunque attenti all’evoluzione di potenziali rischi, a partire da quelli legati a pressioni inflazionistiche.

Ieri il Presidente della Fed, Jerome Powell, ha ribadito come il rimbalzo dell’economia resti disomogeneo a livello territoriale e di reddito, confermando nuovamente il sostegno della banca centrale.

Parole cui hanno fatto eco quelle del presidente della Fed di New York John Williams, secondo cui la ripresa non è ancora tale da spingere a una revisione della politica monetaria.

Nel frattempo, preoccupa la nuova ondata della pandemia che sta colpendo l’India e alcune parti del sudest asiatico, mettendo fortemente sotto pressione i sistemi sanitari di diversi paesi.