Utility (+0,9%) – In evidenza Hera (+1,7%) e PLC (+2%), giù Ascopiave (-3,3%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un +0,9%, al di sotto del corrispondente europeo (+1%) e del Ftse Mib (+1,2%).

Chiusura positiva per le borse europee, sostenute anche dai dati positivi sulle vendite al dettaglio della Germania e sull’attività manifatturiera dell’Eurozona. Intanto gli operatori continuano a soppesare le preoccupazioni legate alle pressioni inflazionistiche dopo gli ultimi dati che hanno mostrato una forte ripresa dell’economia.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 108 punti base con il rendimento del decennale italiano a 0,87%, dopo che venerdì Dbrs ha lasciato invariato il rating a BBB (high) con trend negativo. Questo venerdì toccherà invece a Moody’s aggiornare il giudizio, attualmente a Baa3 stabile.

Tornando alle società del comparto utility, tra le big ha fatto meglio Hera che ha guadagnato l’1,7%.

Bene anche Enel (+1,1%) che ha dato il via libera all’offerta di Cassa Depositi e Prestiti Equity (CDPE) relativa al 10% di Open Fiber per 530 milioni dopo aver approvato la vendita del 40% a Macquarie Infrastructure & Real Assets (MIRA), avviando così il trasferimento della partecipazione detenuta nel grande progetto infrastrutturale FTTH. Negli ultimi cinque anni Enel ha fatto partire da zero e contribuito a creare un solido e fiorente operatore FTTH e ora consegna il testimone a CDP e MIRA per promuovere questa missione e l’ampliamento della rete in fibra ottica in tutta Italia.

Terna (+0,6%) il 7 maggio avvierà la fase di concertazione con le amministrazioni locali sul Tyrrhenian Link.

Tra le mid, Alerion (+0,4%) tra il 26 al 30 aprile 2021 ha acquistato 30mila azioni proprie al prezzo medio di 13,8023 euro per azione, per un controvalore complessivo di 414mila euro.

Forti vendite su Ascopiave che lascia sul terreno il 3,3%, mentre tra le small in evidenza PLC (+2%) la cui assemblea ha approvato il bilancio 2020 e nominato il Cda e il Collegio Sindacale per gli esercizi 2021-2023. Confermati Francesco Esposito e Michele Scoppio rispettivamente Presidente e Ad.

Edison (-0,9%) ha ceduto a 2i Rete Gas il 100% di Infrastrutture Distribuzione Gas (IDG) per un valore di 150 milioni.

Infine, il mese di maggio è partito con una media dei prezzi elettrici sul mercato all’ingrosso in Italia pari a 58,48 €/MWh, con un incremento del 168,4% rispetto a maggio 2020 ma in calo del 15,3% rispetto ad aprile 2021.