Digital Magics ha recentemente pubblicato il Portfolio Highlights di marzo 2021, un report diffuso con cadenza semestrale che mette in risalto le 12 partecipazioni più significative del business incubator al 31 dicembre 2020. Tra queste, ne figurano costantemente due che più di tutte caratterizzano Digital Magics: Talent Garden e Hyperloop.
La prima è la più importante piattaforma europea di spazi di co-working per i professionisti del digitale, presente attualmente con 23 campus in nove paesi del Vecchio Continente. La sua valutazione supera i 100 milioni di euro e nell’ultimo round di investimento, tenutosi nel 2019, ha raccolto 44 milioni.
Hyperloop Transportation Technologies, nota anche come HTT, è invece una società di ricerca americana nata anche per sviluppare un sistema di trasporto tecnologico in grado di raggiungere velocità superiori ai 1.200 km/h con un bassissimo consumo di energia elettrica. Il tutto, facendo viaggiare una capsula su un campo magnetico all’interno di un tubo a bassa pressione realizzato per ridurre al minimo la resistenza. La valutazione post money della Società si aggira intorno a 450 milioni di dollari.
LE STARTUP DEL PORTFOLIO HIGHLIGHTS
Le altre 10 startup inserite nel Portfolio Highlights sono quelle più meritevoli dal punto di vista della performance di crescita, delle prospettive specifiche o del mercato di riferimento, o ancora dal punto di vista della capitalizzazione e della valorizzazione.
Alcune appartengono a settori storicamente presidiati dal Gruppo, come Fintech & Insurtech o Foodtech, altre operano in ambiti che hanno recentemente assunto una maggior rilevanza, come Digital Health e Sustainability.
Nel complesso, il campione esaminato nel Portfolio Highlights riflette la diversificazione settoriale e l’attenzione di Digital Magics per mercati ad alto potenziale di crescita, come dimostrano gli investimenti effettuati negli ultimi anni e attualmente in corso. La strategia del Gruppo, infatti, prevede un focus su settori e tecnologie core, in cui vengono apportati investimenti, network e forti competenze, sia verticali sia orizzontali.
Di seguito viene presentata una breve analisi per ciascuna delle società presenti nel report.
- Aworld (Sostenibilità): è una società benefit che opera con un modello B2B e B2C attraverso una piattaforma per la formazione, l’engagement, la misurazione di impatto e la behavioural change in ambito sostenibilità. L’applicazione mobileproprietaria Aworld in Support of Act Now è l’app ufficiale delle Nazioni Unite per la campagna mondiale contro il cambiamento climatico Act Now. Lanciata a fine settembre 2020, ad oggi conta 50 mila utenti che hanno generato oltre 2 milioni di azioni sostenibili. Aworld annovera altresì oltre 10 clienti corporate tra cui Mediolanum, Iren e Greenpea (Gruppo Eataly).
- Crea (Insurtech): è una digital managing general agent attiva nello sviluppo di soluzioni per la distribuzione interamente digitale di polizze assicurative, consentendo a qualsiasi businessdi commercializzare prodotti assicurativi digitali includendoli nella propria offerta. Crea ha erogato oltre 50 mila polizze dall’avvio dell’attività, nel 2018, generando un network di oltre 760 broker ed agenti assicurativi con oltre 40 prodotti digitali disponibili. La società ha inoltre concluso nel 2020 un round di investimento pre-series A per oltre 2 milioni di euro con la partecipazione del partner industriale Step S.p.A., con cui svilupperà il segmento bancassurance, e CDP Venture Capital.
- Criptalia (Fintech): è una piattaforma regolamentata di crowdlending peer-to-peer per le piccole e medie imprese. Fornisce alle aziende la possibilità di ottenere finanziamenti in tempi brevi e ai risparmiatori l’opportunità di investire su progetti aventi un tasso d’interesse che varia dal 7% al 9%, senza alcun costo di commissione e con un importo minimo di 20 euro. Criptalia ha raccolto 2,3 milioni di euro nel primo anno di attività, il 2020, per un totale di 23 progetti finanziati ed oltre 3 milioni nel primo trimestre del 2021 (con 21 progetti finanziati).
- Frescofrigo (Fintech): è uno store di 1 mq posizionato in uffici, palestre e complessi residenziali. Permette agli utenti di acquistare soluzioni pasto e snack freschi e salutari immediatamente disponibili. Frescofrigo ha confermato l’installazione di oltre 200 frigoriferi in uffici, complessi residenziali e palestre in 3 Paesi differenti, ha ricevuto investimenti per complessivi 3,7 milioni (incluso il coinvestimento di CDP Venture Capital) e sta finalizzando l’apertura nel mercato UK.
- HiNelson (e-commerce): è il primo digital pure-player italiano nel settore dei prodotti e componenti per imbarcazioni. Tramite il proprio sito la società fornisce regolarmente più di 17.000 imbarcazioni solamente in Italia e nel 2020 ha fatturato oltre 1 milione di euro, con una crescita del 100% rispetto al 2019. La sua, community di diportisti (HiNelson Academy) riscuote un crescente interesse: dal secondo trimestre del 2020 al primo trimestre del 2021 i suoi video hanno totalizzato oltre 7 milioni di minuti visualizzati mentre i suoi articoli sui blog hanno registrato oltre 530 mila letture.
- Macingo (Transportation): è la più grande community italiana che permette la condivisione di trasporti di merce ingombrante (auto, moto, traslochi, trasporti per le aziende, barche, etc.), con un modello B2C e B2B. Il sistema permette di creare un match tra chi deve effettuare un trasporto e i trasportatori che hanno ancora spazio disponibile, abbattendo così i prezzi fino al 50% per chi acquista e aumentando il fatturato di chi realizza il trasporto. Ad oggi la community conta più di 2.000 trasportatori e Macingo genera oltre 250.000 richieste di trasporto, per un fatturato stimato nel 2020 di 1,7 milioni, in crescita del 50% rispetto al 2019 nonostante il Covid-19.
- Prestiamoci (Fintech): è l’operatore leader in Italia in ambito Consumer P2P Lending, con oltre 47 milioni di euro erogati, oltre il 200% di crescita dell’erogato nel 2020 (18,3 milioni erogati), 5.600 clienti (richiedenti). Prestiamoci opera con una piattaforma tecnologica proprietaria con processi 100% digitali end-to-end ed un’infrastruttura regolamentata a tutti i livelli unica in Italia (finanziaria, istituto di pagamento, operatore di cartolarizzazioni).
- Quomi (Foodtech): è il servizio che consegna a casa, ogni settimana, meal kit ricchi di ingredienti freschi e di qualità per preparare ricette semplici e gustose. Quomi, in poco più di cinque anni di attività, ha validato il suo modello arrivando a offrire 350.000 pasti serviti su tutto il territorio nazionale e ampliando la community a oltre 100.000 persone. Il percorso intrapreso e i risultati raggiunti hanno permesso alla startup di posizionarsi come azienda di riferimento dei meal kit in Italia.
- Surgiq (Healthtech): semplifica e ottimizza la gestione dei percorsi di cura, grazie ad un approccio unico alla visualizzazione e tracciabilità dei dati e all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per la pianificazione automatica di risorse critiche (sale operatorie, palestre, letti, staff, ecc.), facendo risparmiare tempo in task amministrativi, che viene recuperato per aumentare e migliorare il livello delle cure erogate. Il Covid-19 ha reso evidente a tutti che i sistemi sanitari non possono più fare a meno di strumenti evoluti per la gestione della domanda e della produzione e in grado di reagire in tempo reale. In questo scenario, SurgiQ si sta posizionando come azienda di riferimento per risolvere problemi di pianificazione automatica e tracciabilità in ambito ospedaliero. Attraverso i suoi sistemi vengono attualmente gestiti oltre 40.000 pazienti e diversi ospedali/cliniche, tra cui alcuni afferenti all’Istituto Clinico Maugeri, l’Ospedale Galliera ed il Bambin Gesù.
- Vite Sicure (Insurtech): è l’unico broker assicurativo fully digital in Italia che trasforma l’esperienza di acquisto di polizze vita rendendola semplice, self-service e istantanea. Vite Sicure ha generato premi per oltre 5 milioni di euro e commissioni per oltre 1 milione di euro nei primi due anni di attività, con un premio medio di circa 300 euro ed un tasso di conversione tra le polizze acquistate e i lead generati (preventivi salvati) in forte crescita, pari a circa il 45% nel primo trimestre 2021.
LA COLLABORAZIONE CON CDP E I PROGRAMMI DI ACCELERAZIONE
Come illustrato in precedenza, le startup presentate appartengono a settori e tecnologie su cui Digital Magics ha interesse a investire per accrescere la valutazione (il Net Asset Value) del proprio portafoglio e, di conseguenza, creare valore anche per gli azionisti, realizzando exit remunerative.
Nell’ultimo anno, malgrado le congiunture economiche negative determinate dalla pandemia, il portafoglio di Digital Magics è cresciuto in termini numerici, passando da 69 a 73 società operative, in termini di fatturato aggregato (oltre 62 milioni rispetto a 54,5 milioni del 2019 a parità di perimetro) e capacità di attrarre investimenti, con una raccolta complessiva di 27,3 milioni (circa il 4% della raccolta complessiva delle startup italiane).
Questo anche grazie alla stretta collaborazione con CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione, con cui sono stati congiuntamente promossi investimenti in 15 startup e PMI del Portfolio Digital Magics.
La presenza di un colosso come CDP ha agito da volano per l’intero sistema dei seed round, consentendo di chiudere un maggior numero di operazioni e in tempi più ristretti, con un rilevante effetto leva sugli investimenti di terzi investitori.
Nel 2020 Digital Magics ha inoltre confermato il suo ruolo di primo piano nello sviluppo congiunto di acceleratori con i principali fondi istituzionali, sia a livello regionale che nazionale.
Si segnalano in particolare gli ottimi risultati del percorso di accelerazione verticale Magic Wand – Fintech, Insurtech, Cybersecurity e Blockchain. Le 6 startup finaliste hanno infatti concluso operazioni di fundraising per oltre 2,8 milioni di Euro, a cui Digital Magics ha partecipato con investimenti complessivi pari a 700 mila euro. Il programma è stato organizzato integralmente in modalità digitale, così come le operazioni di fundraising successive.
Questo risultato, tra l’altro, rafforza ulteriormente il posizionamento del business incubator in ambito Fintech & Insurtech, nel quale è già l’operatore più attivo in ambito early stage, con 22 partecipate, 1 Exit (Moneymour, ceduta a Klarna sempre nel 2020), oltre 25 milioni di euro raccolti dalle startup in portfolio e oltre 10 corporate partner nei programmi realizzati.
Si è inoltre appena concluso, con lo Showcase del 22 aprile, il programma di accelerazione verticale Magic Wand – Sustainability, svolto in collaborazione con Lazio Innova, che co-investirà con Digital Magics nelle 6 startup finaliste per un importo complessivo superiore a 1 milione di euro.
Infine, sono in corso i preparativi del nuovo programma di accelerazione verticale Fintech & Insurtech, un progetto nato in sinergia con CDP Venture Capital SGR, Startup Bootcamp ed il Fintech District, con l’obiettivo di supportare fino a 50 startup in 3 anni.