Nel primo trimestre 2021 il gruppo Elica ha consuntivato ricavi pari a 137 milioni, in aumento del 23,7% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente (+27,3% al netto dell’effetto cambio), grazie all’incremento dei volumi e all’effetto price-mix positivo.
Il segmento “Cooking” ha aumentato il fatturato del 24,3%, confermando la crescita a doppia cifra sia nelle vendite a marchi propri sia nel segmento “OEM” (+22,8%e+25,8% rispettivamente).
Prosegue il trend di crescita del segmento “Motori”, che registra +20,6% rispetto al primo trimestre 2020, grazie ad una domanda di mercato stimolata dall’Eco-bonus e da altri incentivi a livello europeo.
L’Ebitda normalizzato, considerando l’effetto straordinario legato ad un accordo di non concorrenza siglato con il precedente Amministratore Delegato per 0,6 milioni e oneri straordinari di ristrutturazione pari a 0,3 milioni, sale del 31,4% a 14,4 milioni, per effetto dell’aumento dei ricavi e del contenimento dei costi operativi.
L’Ebit, normalizzato delle svalutazioni di beni materiali per perdite di valore pari a 1,6 milioni, risulta quasi raddoppiato a 8,5 milioni.
L’utile netto normalizzato di pertinenza del Gruppo è pari a 3,9 milioni, a fronte di 0,9 milioni dello stesso periodo 2020.
L’indebitamento netto si attesta a 51,3 milioni, sostanzialmente invariato rispetto ai 51,4 milioni di fine dicembre 2020.
Il management ha delineato i punti principali della strategia di crescita, che evidenziano un focus sull’aumento dell’ebitda margin e sulla generazione dei flussi di cassa; l’aumento del portafoglio e della quota di mercato delle vendite a marchi propri; investimenti sostenibili in ricerca e sviluppo; espansione della presenza geografica.
