Volkswagen ha alzato le previsioni per il 2021 dopo la diffusione dei risultati del primo trimestre, pur avvisando sull’impatto della carenza di semiconduttori che diventerà più pronunciato nel secondo trimestre.
Nei primi tre mesi dell’esercizio, il gruppo tedesco ha registrato ricavi in crescita del 13% rispetto allo scorso anno a 62,38 miliardi, superiori ai 60,28 miliardi previsti dal consensus.
L’utile operativo è salito a 4,81 miliardi dai 904 milioni del primo trimestre 2020, con un margine del 7,7% rispetto all’1,6% dello scorso anno.
Per quanto riguarda i target per l’intero 2021, Volkswagen ha migliorato l’outlook sul margine operativo al 5,5-7%, rispetto al range del 5-6,5% della precedente indicazione, aumentando inoltre le previsioni sul cash flow e la liquidità netta.
Mentre la domanda per il settore auto sta rimbalzando dopo la crisi pandemica, le case automobilistiche si trovano ad affrontare il problema della carenza di chip che sta costringendo a interrompere la produzione.
Il Ceo di Volkswagen Herbert Diess ha dichiarato che la società soffrirà il maggior impatto nel secondo trimestre e che alcune linee produttive saranno sospese per alcune settimane, anche se l’effetto sarà meno pronunciato rispetto ad alcuni competitors.