Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.
Seduta cauta per i mercati europei, con il Ftse Mib a +0,1%, il Dax a -0,4% e il Ftse 100 a +0,1%. Avvio incerto anche per i listini americani, con il Dow Jones a +0,1%, lo S&P500 a -0,2% e il Nasdaq a -0,6%.
Nel primo trimestre 2021 EssilorLuxottica (0,0%) ha riportato ricavi consolidati a 4,06 miliardi, con un incremento su base annua del 7,3% (+14,3% a cambi costanti). Se confrontato con il livello pre-covid e quindi con il primo trimestre 2019, il fatturato è cresciuto dell’1,9% a cambi costanti.
Recordati (-3,3%) ha archiviato il primo trimestre 2021 con ricavi netti consolidati a 384,8 milioni (-10,3% o -6,8% a cambi costanti), un Ebitda a 150 milioni (-13,2%) e un utile netto di 89,9 milioni (-19,2%).
Inoltre, il CdA ha dato il via libera al nuovo piano che stima per il 2023, compreso l’apporto di ulteriori acquisizioni che potranno essere finalizzate nel periodo sotto analisi, ricavi tra 1.900 e 2.000 milioni, un Ebitda tra 720 e 760 milioni e un utile netto rettificato tra 530 e 560 milioni.
In rosso le azioni delle società produttrici di vaccini anti covid, appesantite dal sostegno della Casa Bianca all’idea di sospendere i brevetti su tali prodotti.
Male, tra le altre, Pfizer (-4,7%) e Moderna (-7,6%), con quest’ultima che ha intanto riportato un fatturato trimestrale record per 1,94 miliardi di dollari e il primo utile della sua storia, pari a 1,22 miliardi di dollari.