Facendo seguito al comunicato stampa diffuso in data 6 maggio per conto del socio di controllo Augusto Spa, Aedes ha precisato che:
- la società non ha presentato alcun ricorso, come erroneamente riportato in alcuni titoli di testate giornalistiche;
- il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo ai sensi dell’art. 161, depositato da Augusto Spa, non determina impatti sull’operatività corrente di Aedes SIIQ, né sui programmi della stessa rappresentati al mercato;
- il Ricorso non ha impatti contrattuali sui finanziamenti di Aedes;
- Augusto non ha rilasciato alcuna garanzia nell’interesse di Aedes;
- come rappresentato nel Ricorso di Augusto Spa pubblicato nel Registro delle Imprese, Augusto Spa “attraversa un periodo di temporanea e reversibile crisi finanziaria, dovuto, in gran parte, alle vicende collegate all’emissione di un prestito obbligazionario, avvenuta nel 2017, avente scadenza al 30 aprile 2020, allo stato non rimborsato.”