Coima Res – Nell’1Q21 incassa 99,1% canoni dovuti (98,7% 1Q20) conferma guidance 2021 EPRA Earnings

Nel primo trimestre del 2021 Coima Res ha registrato canoni di locazione per 10,7 milioni (11,1 mln 1Q20), incassando il 99,1% dei canoni dovuti (vs 98,7% 1Q20). Un dato che conferma ancora una volta la resilienza del portafoglio immobiliare e la qualità del portafoglio conduttori, formato principalmente da società multinazionali di medie e grandi dimensioni.

I minori canoni di locazioni del periodo riflettono il rilascio da parte di PWC dell’immobile sito in Via Monte Rosa, già previsto da Coima Res che nel periodo 2021-2023 ristrutturerà l’immobile, mirando a una creazione di valore attraverso il miglioramento sostanziale della qualità dell’edificio e il contestuale potenziale aumento significativo dei canoni di locazione.

I risultati mostrano inoltre un Net Operating Income (NOI) di 9,7 milioni (-3,3%), con il relativo margine all’89,8%, prevalentemente a seguito delle operazioni riguardanti l’immobile Monte Rosa. L’Ebitda si è rivelato pari a 7,3 milioni. Il FFO ricorrente si è attestato a 5,6 milioni e gli EPRA Earnings a 4,1 milioni (Epra Earnings per azione a 0,11 euro), scontando prevalentemente la contrazione dell’Ebitda, compensata a sua volta dai minori oneri finanziari. Il gruppo ha confermato la guidance di EPRA Earnings per il 2021 a 0,40 euro per azione. Infine, l’utile netto del primo trimestre 2021 ha segnato un progresso del 20,5% a 4 milioni. Dal lato patrimoniale, il LTV migliora al 37% rispetto al 38,3% di dicembre 2020. Il gruppo presenta inoltre ampia liquidità con una posizione di cassa pari a 58,5 milioni. In evidenza un EPRA Net Tangible Asset di 452,3 milioni (+0,9% a/a; 12,53 euro per azione).

Il portafoglio al 31 marzo 2021 è composto da 9 complessi immobiliari, con un valore complessivo di 689,4 milioni su base pro-quota, di cui il 91% a Milano (53% nell’innovativo quartiere di Milano Porta Nuova) e l’87% a uso ufficio. Da sottolineare il forte profilo di sostenibilità del portafoglio, per il 66% certificato LEED. La strategia del gruppo prevede la cessione di immobili maturi, non reputati core, oltre a piani di ristrutturazione e riposizionamento di alcuni immobili in portafoglio. Con riferimento all’immobile Monte Rosa e il relativo progetto di ristrutturazione-creazione di valore, Coima Res ha sottolineato che nei prossimi mesi saranno pubblicati ulteriori dettagli riguardanti i relativi piani.

Per quanto riguarda l’outlook, è stata confermata la view riguardante una polarizzazione tra quartieri qualificati e quartieri indifferenziati. I quartieri qualificati – caratterizzati da un’elevata accessibilità attraverso mezzi pubblici, disponibilità di servizi, opzioni wellness, parchi pubblici – continueranno ad attirare domanda di qualità da parte dei conduttori e manterranno un livello limitato di sfitto nel medio termine.