Chiusura poco mossa per le borse europee, in un mercato che continua a interrogarsi sui rischi connessi a un’accelerazione dell’inflazione con il rimbalzo dell’economia e con l’attenzione rivolta alla stagione delle trimestrali.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in rialzo dello 0,1% a 24.495 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha chiuso a +0,6%, rispetto all’andamento piatto del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto, Buzzi Unicem chiude poco sotto la pari a -0,1%, caduta più consistente per Interpump che cede il 2,1%
Sul segmento delle società a media capitalizzazione Carel Industries (+3,2%) ha reso noto i risultati del primo trimestre dell’anno che hanno registrato utili in aumento del 75,6% a 13,3 milioni. In coda al segmento invece Cementir (-0,9%) seguito da El.En (-1,4%).
Tra le small cap la Consob ha approvato il documento d’offerta relativo all’opa totalitaria volontaria su Panariangroup da parte di Finpanaria. L’operazione ha finalità di destiling.
La migliore del segmento è IEG (+3,3%), seguita da Intek Group (+3,1%) mentre tra le peggiori Reno De Medici (-1,9%), Aquafil (-2,1%) e Prima Industrie (-2,4%).