Apertura sopra la parità per le borse europee, in una giornata in cui il focus sarà rivolto soprattutto sui dati del mercato del lavoro statunitense mentre l’Italia attende in serata l’aggiornamento del rating di Moody’s.
A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,3% in area 24.550 punti. In rialzo anche il Dax di Francoforte (+1%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%), il Cac 40 di Parigi (+0,4%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%).
L’attenzione degli investitori è concentrata sul rafforzamento della crescita economica negli Stati Uniti, che ha alimentato i timori di pressioni inflazionistiche e di una conseguente riduzione del supporto monetario della Federal Reserve.
La banca centrale Usa ha ribadito il proprio impegno a mantenere i tassi di interesse vicino allo zero fino al pieno recupero dell’economia, ma aumentano le ipotesi sull’annuncio di una riduzione del programma di acquisti asset nella seconda parte dell’anno.
Indicazioni in tal senso potrebbero arrivare oggi dal Job Report di aprile, dopo che i ieri le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono scese sui minimi dallo scoppio della pandemia contribuendo a sostenere il sentiment dei mercati.
Sempre sul fronte macro, le esportazioni in Cina ad aprile sono aumentate ben oltre le attese mentre le importazioni hanno registrato la crescita più rapida dal 2011, nonostante le sfide nelle catene logistiche globali che rallentano la circolazione delle merci e aumentano i costi di spedizione.
In Europa, invece, la produzione industriale tedesca a marzo è cresciuta del 2,5% su base mensile dal -1,9% della rilevazione di febbraio. L’agenda di oggi prevede, inoltre, i dati sulle vendite al dettaglio a marzo in Italia.
Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro è stabile in area 1,205 in attesa del discorso del presidente della Bce, Christie Lagarde, in agenda oggi, mentre il dollaro/yen viaggia a 109,1.
Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,7%) a 68,6 dollari e il Wti (+0,7%) a 65,2 dollari.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 113 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,9%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Leonardo (+2%) dopo aver diffuso ieri a mercati chiusi i risultati trimestrali e annunciato che intende ancora quotare la controllata statunitense Drs.
In rialzo anche Interpump (+2,1%), Recordati (+1,4%), Prysmian (+1,3%), Stm (+1,2%) e Campari (+1%), mentre arretra Enel (-1%) dopo i conti pubblicati ieri. In uscita oggi i risultati di Bper (-0,1%).
