Seduta positiva per le principali piazze asiatiche sul rally a Wall Street e l’ottimismo per il rimbalzo economico negli Stati Uniti con gli investitori in attesa dei dati sull’occupazione.
Il mercato continua a valutare le ultime trimestrali della earning season americana mentre guarda con attenzione al dato sul mercato del lavoro del mese di aprile, in uscita oggi, che si prospetta molto positivo con oltre un milione di nuovi posti di lavoro creati nel mese scorso e un tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 5,8% dal 6%.
Dati che possono offrire spunti sulla forza della ripresa globale. Lo stesso vale per i dati provenienti dalla Cina. Continuano invece le preoccupazioni per le recenti ondate di contagi in India, Thailandia e altri paesi.
Il Giappone, forte esportatore, si sta preparando a prolungare il suo stato di emergenza per frenare la diffusione delle infezioni da COVID-19, che si sono manifestate il mese scorso in alcune aree urbane, con persone a cui è stato chiesto di rimanere a casa e ai ristoranti di chiudere presto.
Rimanendo in Giappone, sul fronte macro, il dato finale di aprile del PMI servizi si è attestato a 49,5 punti dai 48,3 punti della lettura preliminare. A marzo l’indice indicava un valore di 48,3 punti. Dinamica analoga per l’indice composito, che comprende anche l’attività manifatturiera, fissatosi a 51 punti rispetto i 50,2 punti della lettura preliminare dopo i 49,9 punti del mese precedente.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,206 mentre il dollaro/yen si fissa a 109,14. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent a 68,47 dollari al barile (+0,6%) e il Wti a 65,06 dollari al barile (+0,5%). Oro a 1.818,65 dollari l’oncia (+0,2%).
Tornando ai listini asiatici, Shangai a +0,1% e Shenzen in calo dello 0,5%. Hong Kong a +0,2%.
In Giappone, Nikkei e Topix rispettivamente in rialzo dello 0,1% e dello 0,4%.
Il tutto dopo le seguenti chiusure di ieri a Wall Street: Dow Jones (+0,9%), S&P500 (+0,8%), Nasdaq (+0,4%).
