BFF Bank ha chiuso i primi tre mesi del 2021 con ricavi rettificati per 76 milioni, di cui 36,2 milioni provenienti dal core business Factoring & Lending.
Si ricorda che nel periodo si è concluso il closing di Depobank, con consolidamento contabile e fiscale dal 1° marzo 2021.
Il conto Economico contabile rettificato include Depobank dal 1° gennaio 2021, ed è conseguentemente rettificato per voci straordinarie una tantum, attività operative cessate, altre voci non ricorrenti, e il badwill.
Dopo costi operativi rettificati per 41,1 milioni e rettifiche su crediti scese a 0,1 milioni da 0,3 milioni, il periodo si è chiuso con un utile netto contabile di 184,3 milioni (23,1 milioni nel primo trimestre 2020), includendo 161,5 mln di badwill pre “Purchase Price Allocation”.
L’utile netto rettificato si esprime in 27,8 milioni (+8% su base annua), includendo Depobank dal 1° gennaio 2021, grazie alla buona performance dei business dei Transaction Services (Securities Services e Payments) e ai costi inferiori.
Dal lato patrimoniale, a fine marzo i crediti verso la clientela salgono a 8,4 miliardi (5,7 miliardi al 31 dicembre 2020), mentre la raccolta da clientela aumenta a 9,9 miliardi (3,6 miliardi a fine 2020).
Sul fronte della solidità patrimoniale, al 31 marzo 2021 il CET1 si attesta al 17,3% (11,2% a fine marzo 2020). Il CET1 ratio sale al 25,9% includendo i dividendi maturati per 193 milioni.