Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Proseguono senza una chiara direzione i principali mercati borsistici europei. Il Ftse Mib viaggia al rialzo dello 0,7%, mentre il Dax e il Ftse 100 arretrano rispettivamente dello 0,1% e dello 0,2%. A Wall Street Nasdaq a -1,2%, Dow Jones a +0,7%, S&P 500 invariato.
Secondo gli analisti di Bloomberg, i prezzi delle auto elettriche in Europa saranno inferiori ai prezzi delle endotermiche tra il 2025 e il 2027. Gli analisti prevedono che l’azione combinata di politiche ambientali comunitarie, strategie delle case automobilistiche e la decrescita dei costi delle batterie porterà a uno sviluppo del mercato tale per cui la spesa necessaria per viaggiare a emissioni zero sarà ridotta entro pochi anni. Quelle di Bloomberg sono proiezioni più ottimistiche rispetto a quelle fornite dall’industria, in larga parte più scettica sulle prospettive di un recupero a breve termine dei sovraccosti insiti alla transizione verso l’elettrico.
Bloomberg stima che entro il 2030 le auto elettriche supereranno il 50% delle quote di mercato, non solo sulla scorta delle indicazioni registrate nel 2020, in cui malgrado la pandemia sono stati venduti 3,1 milioni di veicoli (+47% sul 2019), ma anche in base ad alcuni trend dell’immediato futuro e a processi in fase di consolidamento. Ricordando che i prezzi medi delle batterie sono scesi dell’89% nell’ultimo decennio, e del 13% nel solo 2020, Bloomberg ipotizza che i prezzi medi per kWh diminuiranno del 50% dal 2020 al 2030, arrivando a 58 dollari per kWh entro 2030. Sulle previsioni incombe però l’incertezza legata ai costi delle materie prime, destinata a perdurare fino al 2035.
Brembo registra ricavi record per 675,1 milioni nel primo trimestre 2021, crescita del 17,2% rispetto al primo trimestre 2020 e dell’1,2% rispetto al primo trimestre 2019.