Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Giornata senza direzione precisa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,7%, mentre Dax e Ftse 100 cedono lo 0,1%. A Wall Street, il Nasdaq perde l’1,2% e lo S&P 500 lo 0,1%, mentre il Dow Jones avanza dello 0,6%.
In rialzo le quotazioni del greggio, dopo che un attacco informatico ha arrestato l’operatività di Colonial Pipeline, il principale operatore di gasdotti statunitensi che copre quasi la metà delle forniture di carburante della costa orientale degli Usa.
Colonial Pipeline ha reso noto ieri che i suoi principali oleodotti sono rimasti disattivati dopo che un attacco aveva messo fuori uso il sistema venerdì, ma che alcune linee minori tra terminal e punti di distribuzione sono tornate operative. La tempistica per il riavvio della pipeline principale non è però ancora chiara.
L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è detta preoccupata dal cyber attack affermando di essere a stretto contatto con la società negli sforzi di recupero.
Iberdrola ha avviato il suo primo impianto fotovoltaico nella provincia di Teruel, in Aragona. L’impianto, che ha una capacità installata di 50 MW, produce energia pulita equivalente al fabbisogno di consumo di 24.300 famiglie all’anno, oltre a prevenire l’emissione di circa 19mila tonnellate di CO2 all’anno.
Repsol ha annunciato di aver cominciato la costruzione del parco eolico Delta da 860-MW in Spagna.
Eni, nelle risposte alle domande degli azionisti in vista dell’assemblea del 12 maggio, ha dichiarato che gli obiettivi di crescita nel piano quadriennale sono prevalentemente organici. Con riferimento ai business delle rinnovabili e retail gas, sarà monitorato il mercato per valutare opportunità coerenti con gli obiettivi strategici di crescita.