Nel primo trimestre 2021 Gvs ha riportato ricavi consolidati pari a 103 milioni, in aumento del 71% rispetto a 60,2 milioni registrati nello stesso periodo del 2020.
L’EBITDA si è attestato a 43,1 milioni rispetto ai precedenti 17,5 milioni mentre su base normalizzata, rettificato per proventi e oneri non ricorrenti, è stato pari a 42,9 milioni rispetto ai 18,9 milioni al 31 marzo 2020.
L’EBIT è salito a 38,1 milioni dai precedenti 13,1 milioni mentre su base normalizzata è stato pari a 38,8 milioni rispetto ai 15,5 milioni del primo trimestre 2020.
Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 31,4 milioni (8,7 milioni nel primo trimestre 2020) mentre su base normalizzata si è attestato a 32 milioni (10,6 milioni nei
primi tre mesi 2020).
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è stata positiva per 54,8 milioni rispetto alla posizione positiva di 31,6 milioni al 31 dicembre 2020.
GVS conferma le aspettative di chiusura anno, senza considerare l’apporto di eventuali nuove acquisizioni, stimando un fatturato nel range 345-370 milioni, e prevede che l’EBITDA margin conseguito nel primo trimestre del 2021 tenderà ad una normalizzazione nei successivi trimestri, con un risultato complessivo tra 32 e 35%.