Mercati – Previsto avvio debole in attesa inflazione Usa

Le borse europeo dovrebbero iniziare la seduta sotto la parità, in attesa dell’uscita delle nuove previsioni economiche Ue e in una giornata in cui l’attenzione sarà rivolta soprattutto sui dati sull’inflazione Usa.

Chiusura negativa ieri a Wall Street, nonostante il tentativo di recupero nel finale soprattutto da parte del settore tecnologico. Il Nasdaq ha perso lo 0,1%, lo S&P 500 lo 0,9% e il Dow Jones l’1,4%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in calo dell’1,6%, mentre Shanghai avanza dello 0,4% e Hong Kong dello 0,3%.

Il focus degli operatori oggi sarà concentrato sull’indice dei prezzi al consumo Usa ad aprile, che potrebbe innescare ulteriore volatilità sui mercati in un contesto in cui persistono i timori legati a un rialzo dell’inflazione.

Secondo le attese, i prezzi al consumo Usa dovrebbero evidenziare un’accelerazione ad aprile, anche se il confronto rispetto allo scorso anno è ampiamente influenzato dallo shock pandemico scoppiato a inizio 2020.

Il dibattitto sul rischio di pressioni sui prezzi tali da spingere la Federal Reserve a restringere la politica monetaria prima del previsto arriva in un momento in cui gli abbondanti stimoli all’economia hanno sostenuto il rally dell’azionario globale, alimentando i timori che le valutazioni siano diventate troppo elevate.

Diversi membri della banca centrale Usa hanno dichiarato che l’economia è sulla strada verso un pieno recupero ma che si trova ancora diversi rischi davanti, ribadendo come sia ancora prematuro discutere di una riduzione degli stimoli monetari.

Tornando a Piazza Affari, da seguire Poste Italiane e Snam dopo la diffusione questa mattina prima dell’apertura dei risultati trimestrali, mentre in giornata usciranno i