Il cda di Poste Italiane ha approvato i progetti di fusione e di scissione inerenti l’operazione di riassetto riguardante le seguenti società (gruppo Nexive):
- Nexive Group, il cui capitale è interamente e direttamente detenuto dalla stessa Poste Italiane;
- Nexive Servizi, il cui capitale è interamente detenuto da Nexive Group;
- Nexive Network, il cui capitale è interamente detenuto da Nexive Group;
- Nexive Scarl, in cui capitale è detenuto al 75% da Nexive Network.
In particolare, la suddetta operazione di riassetto societario si articola nei seguenti passaggi:
- la fusione per incorporazione di Nexive Group e di Nexive Servizi in Poste Italiane;
- la scissione parziale di Nexive Network in favore di Poste Italiane, quanto al ramo
d’azienda relativo alle attività di recapito della corrispondenza, che comprendono
l’interessenza azionaria in Nexive Scarl, e in favore di Postel , società anch’essa interamente e direttamente controllata da Poste Italiane, quanto al ramo d’azienda relativo alle attività di stampa.
I progetti di fusione e di scissione sono stati approvati nella giornata dell’11 maggio 2021
anche dai cda, per quanto di rispettiva competenza, di Nexive Group, di Nexive Servizi, di Nexive Network e di Postel.
Il suddetto riassetto societario si inserisce nel percorso di integrazione delle società del gruppo Nexive, la cui acquisizione da parte di Poste Italiane era stata completata in data 29 gennaio 2021, nell’ambito del gruppo Poste Italiane, secondo quanto già anticipato al mercato in occasione della presentazione del piano strategico “2024 Sustain & Innovate” in data 19 marzo 2021.
L’operazione spiegherà la sua efficacia a decorrere dal 1° ottobre 2021 e non comporterà alcuna emissione di nuove azioni né comunque assegnazione di azioni di Poste Italiane, azionista unico di tutte le società partecipanti alle fusioni e alle scissioni sopra indicate.