Il Cda di Tinexta ha approvato oggi il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2021. Nel primo trimestre 2021, i ricavi sono pari a 82,7 milioni (+50,5% a/a), l’Ebitda ammonta a 16,4 milioni (+49,8%) e l’Utile netto si attesta a 6,8 milioni (+136,0%). L’utile netto rettificato è pari a 7,4 milioni, in aumento del 90,3%.
I risultati del periodo includono il contributo delle acquisizioni: Corvallis S.r.l., Payotik S.r.l., Yoroi S.r.l., Queryo Advance S.r.l. (consolidate a partire dal 1° gennaio 2021), Swascan S.r.l. (consolidata dal 1° ottobre 2020), Euroquality S.A.S. ed Europroject O.O.D. (consolidate dal 31 dicembre 2020), Trix S.r.l. (costituita a fine dicembre 2020) e Tinexta Cyber S.p.A. (costituita a gennaio 2021).
In particolare, l’incremento dei ricavi attribuibile alla variazione di perimetro è pari al 33,0% (18,1 milioni di euro), mentre la crescita organica è pari al 17,6% (9,6 milioni).
Da segnalare l’avvio positivo della business unit Cyber security, con ricavi per 16,8 milioni, un Ebitda pari a 1,9 milioni e un Ebitda margin dell’11,5%. Risultati in linea con le aspettative, sia a livello di volume di business sviluppato che di marginalità. La BU ha colto le opportunità di mercato, in un contesto di integrazione crescente fra le società del Gruppo.
L’Indebitamento finanziario netto ammonta a 187,0 milioni con un incremento rispetto al 31 dicembre 2020 di 95,2 milioni. Il rapporto PFN/Ebitda si attesta a 2,2x.