Azimut – Utile netto raddoppiato a 96,8 mln nel 1Q 2021

Azimut ha archiviato il 2020 con ottimo risultati, registrando ricavi per 273,5 milioni (+20% a/a) e un utile netto di 96,8 milioni (+99,6%). Si tratta di uno dei migliori trimestre nella storia del gruppo.

“Il 2021 si è aperto con un utile trimestrale che ancorché non includa le commissioni di performance maturate e che verranno contabilizzate a fine anno, è tra i migliori della nostra storia, raddoppiando l’utile dello stesso periodo del 2020”.

È con queste parole che Pietro Giuliani, presidente di Azimut, ha commentato i risultati del primo trimestre 2021.

“La solidità dei risultati finanziari conseguiti è supportata da un’accelerazione delle commissioni ricorrenti, che rende la nostra crescita ancora più sostenibile, dalla varietà dei prodotti offerti e dalla qualità della raccolta, che ha contribuito a generare per i clienti una performance media ponderata netta di +4,2% da inizio anno verso l’indice del Risparmio Gestito italiano di poco superiore al 2 per cento.

In questi primi mesi abbiamo posto solide basi per proseguire nel nostro percorso di crescita e centrare l’obiettivo di 350 milioni di utile che ci siamo posti per fine anno”, ha aggiunto il manager.

Il totale ricavi si è attestato a 273,5 milioni (+20% a/a). Tutte le componenti sono risultate in crescita.

Le commissioni ricorrenti sono cresciute a 218,6 milioni (+13,2%), le commissioni variabili a 11 milioni (+15,1%), i ricavi assicurativi a 36,2 milioni (+88,2%) e gli altri ricavi a 7,8 milioni (+28,7%).

Dopo costi di acquisizione leggermente saliti a a 95,6 milioni (+2,9%), il margine lordo si è fissato a 178 milioni (+31,7%).

In aumento i costi operativi a 64 milioni (+8%), soprattutto per via delle nuove iniziative di sviluppo, con la componente relativa al personale a 31,6 milioni (+19,2%) mentre quella riferita agli altri costi è rimasta sostanzialmente stabile a 32,3 milioni (-1,1%).

Sulla base di tali dinamiche il reddito operativo è cresciuto a 114 milioni (+50,2%).

Il periodo si è chiuso con un utile netto di 96,8 milioni (+99,6%).

Dal lato patrimoniale, al 31 marzo 2021 la posizione finanziaria netta risulta positiva per 147,8 milioni (positiva per 30,5 milioni al 31 dicembre 2020).