Banche – Sofferenze lorde stabili a marzo, in calo le nette

Bankitalia ha reso note le statistiche di marzo riguardanti i depositi, gli impieghi e le sofferenze delle banche italiane.

I dati del mese in esame hanno messo in luce sofferenze lorde in aumento a 51,9 miliardi, rispetto a febbraio. La riduzione su base annua è del 18,5%, per effetto di alcune cartolarizzazioni.

Le sofferenze nette sono scese a 19,9 miliardi dai 20,1 miliardi di febbraio.

A marzo, i prestiti concessi al settore privato (corretti per tenere conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari) hanno evidenziato un progresso del 4% rispetto allo stesso mese del 2020. Nel dettaglio, l’autorità di vigilanza ha messo in luce che i prestiti alle famiglie sono aumentati del 3,2% su base annua, mentre quelli alle società non finanziarie sono cresciuti del 5,7% rispetto a gennaio 2020, grazie agli effetti delle misure promosse dal Governo.

In merito alla raccolta, nel mese in esame Banca d’Italia ha evidenziato una crescita dei depositi del settore privato pari al 9,9% rispetto allo stesso mese del 2020, mentre scende ancora la raccolta obbligazionaria (-3,9% a/a).