ENAV – 1Q 2021, ricavi +10,2% ed Ebitda +54,8%

Il Cda di ENAV ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2021.

Nei primi tre mesi dell’anno il traffico di rotta e di terminale hanno registrato contrazioni rispettivamente pari a -65,1% e -66,9% in termini di unità di servizio rispetto al primo trimestre 2020.

I ricavi consolidati si attestano a 189,0 milioni (+10,2% rispetto al Q1 2020) grazie anche alla protezione fornita dalla regolamentazione europea.

I ricavi da attività operativa sono pari a 49,3 milioni di euro (-63,4% rispetto al Q1 2020) più che compensati dal balance.

L’Ebitda cresce del 54,8% a 44,7 milioni, anche grazie alle azioni di controllo sui costi esterni messe in atto dalla Società.

Il risultato netto si attesta a 11,8 milioni contro un risultato negativo di 6,2 milioni registrato nel Q1 del 2020, principalmente per effetto del diverso meccanismo di valorizzazione del balance del periodo.

L’Amministratore Delegato Paolo Simioni ha dichiarato: “La regolamentazione europea e le azioni messe in campo da ENAV per mitigare gli impatti del Covid, ci stanno proteggendo dagli effetti derivanti dal forte calo del traffico aereo. Non ci stiamo adagiando sulle garanzie che ci offre la normativa comunitaria, stiamo invece portando avanti una serie di iniziative, dalla digitalizzazione infrastrutturale, al rinnovamento delle piattaforme operative e allo sviluppo dei servizi legati ai droni, che consentiranno ad ENAV di uscire prima e meglio dalla crisi generata dalla pandemia. Seppure in un contesto ancora molto difficile, ci aspettiamo che, grazie al progresso della campagna vaccinale, a partire dalla stagione estiva si possa recuperare almeno il 50% dei voli del 2019”.

(segue approfondimento)