Pininfarina la chiuso il primo trimestre 2021 con un valore della produzione consolidato di 15,4 milioni, in calo del 18% rispetto al pari periodo del 2020.
Un andamento che ha riguardato in particolare il comparto “ingegneria” che ha registrato una diminuzione del 53%, mentre il comparto “stile” ha registrato un aumento dell’11%.
L’Ebitda salda in sostanziale parità, comunque in miglioramento rispetto rispetto al deficit di 3,3 milioni del pari periodo 2020 grazie al ritorno alla marginalità positiva del comparto “stile”, sommato alla forte riduzione delle perdite consuntivate nel 2021 nel comparto “ingegneria”, perdite dovute principalmente alla chiusura delle attività di fornitura dei servizi di sviluppo di vetture complete, in precedenza gestite da Pininfarina Engineering, posta in liquidazione il 26 ottobre 2020.
L’Ebit è risultato negativo per 1,2 milioni, in miglioramento rispetto a -4,6 milioni del primo trimestre 2020.
La perdita del periodo ammonta a 1,6 milioni rispetto alla perdita netta del primo trimestre 2020 pari a 5,1 milioni.
La posizione finanziaria netta è positiva per 1,9 milioni, in diminuzione rispetto a 2,4 milioni di fine 2020.
Le previsioni per il 2021 indicano un valore della produzione in linea con il 2020, mentre il risultato operativo e il risultato netto sono previsti ancora negativi ma in miglioramento rispetto al 2020.