Poligrafici Printing ha chiuso il primo trimestre 2021 con ricavi consolidati in crescita a 6,3 milioni (+7% a/a).
I ricavi inerenti la stampa poligrafica sono leggermente aumentati a 5,9 milioni (5,7 milioni nei primi tre mesi del 2020), in relazione a nuovi contratti di stampa e alla rivisitazione di un contratto.
L’Ebitda è aumentato a 1,7 milioni (+41,7%), in parte per la riduzione del costo del personale per uscite per prepensionamento. L’Ebitda margin si è fissato al 28,3% (20,8% nel periodo di confronto).
L’Ebit è aumentato a 1 milione (+46,9%), nonostante ammortamenti saliti del 33,6% a 0,7 milioni.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 0,6 milioni (+33%).
Dal lato patrimoniale, al 31 marzo 2021 l’indebitamento finanziario netto è pari a 8,1 milioni (8,2 milioni a fine anno 2020), importo che include l’effetto dell’applicazione dell’IFRS 16 per un maggior debito di 11,3 milioni .
Il gruppo, allo stato attuale, ritiene di conseguire durante nell’esercizio 2021 un miglioramento dei risultati rispetto al 2020, beneficiando delle nuove commesse ottenute.
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