Rai Way ha approvato i risultati del primo trimestre 2021, chiusi con ricavi core a 56,5 milioni (+1,6% a/a). I ricavi riconducibili a RAI, pari a 48,6 milioni, riflettono il crescente contributo derivante dai servizi evolutivi pari a 3,6 milioni. I ricavi da clienti terzi si attestano a 7,9 milioni.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda aumenta a 34,2 milioni (+3,3% a/a). L’utile operativo, pari a 22,3 milioni, segna un calo dell’1,1% mentre l’utile netto si è fissato a 16,8 milioni (+5,2% a/a).
Nel periodo in esame gli investimenti si sono attestati a 13 milioni (8,7 milioni al 31 marzo 2020).
Dal lato patrimoniale, al 31 marzo 2021 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 37,3 milioni (46,1 milioni al 31 dicembre 2020).
Aldo Mancino, Amministratore delegato di Rai Way, ha così commentato: ” Il primo trimestre del 2021 ha mantenuto il trend positivo in termini di risultati e di crescita, con un EBITDA in aumento del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, incrementando al contempo gli investimenti di sviluppo. Confermiamo il focus sul refarming, anche alla luce dell’aggiudicazione di frequenze locali in altre quattro regioni italiane”.
La società ha confermato gli obiettivi per l’esercizio 2021: a) una crescita dell’Adjuste Ebitda sostenuta da maggiori ricavi, sebbene limitata da un incremento dei costi operativi derivante dalla prevista riduzione degli effetti registrati nel 2020 dovuti all’emergenza pandemica e dall’implementazione di nuovi servizi; b) investimenti di mantenimento in rapporto ai ricavi core superiori al valore del 2020 ed investimenti di sviluppo in crescita per effetto delle attività di refarming.