Salcef – Ricavi in aumento del 38% nel 1Q21, backlog a 567 mln

Salcef ha chiuso il primo trimestre 2021 con ricavi in aumento del 37,8% a 93,4 milioni, grazie soprattutto alla crescita registrata nelle attività core del Gruppo, alla variazione di perimetro determinata dall’acquisizione di Delta Railroad Construction avvenuta a settembre 2020 e all’impatto negativo sulla produzione del primo trimestre 2020 generato dagli effetti della pandemia da Covid-19.

L’Ebitda è aumentato del 23,8% a 21,2 milioni, con una marginalità in lieve diminuzione al 22,7% a causa del differente mix di ricavi conseguente al consolidamento della società statunitense.

L’Ebit è cresciuto del 18,7% a 14,6 milioni, dopo aver assorbito maggiori ammortamenti dovuti all’entrata in funzione di nuovi impianti e macchinari oggetto di investimento nei precedenti esercizi.

Il trimestre si è chiuso con un incremento dell’utile netto adjusted del 41,5% a 11,6 milioni. Gli aggiustamenti sono relativi alla variazione di fair value della categoria di “warrant in compendio ed integrativi” in circolazione alla chiusura del trimestre ed alla contabilizzazione dell’onere fiscale per imposte anticipate.

Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta risulta positiva per 59,7 milioni e in aumento rispetto ai 40 milioni al 31 dicembre 2020, grazie alla capacità di generazione di cassa e, per 36,4 milioni, all’aumento di capitale conseguente alla conversione di una parte di warrant a inizio anno.

Il Backlog al 31 marzo 2021 è pari a 567 milioni (602 milioni al 31 dicembre 2020) ed è pressoché totalmente riconducibile alle Business Unit operative core del Gruppo, ed in particolare a Track and Light Civil Works per circa il 61% ed Energy per circa il 34%.

Tale portafoglio ordini garantisce una visibility di oltre 20 mesi, pari a circa 1,67 volte il fatturato 2020. Il BtoB (book to bill) nei primi tre mesi si attesta a 0,62 e resta particolarmente significativo considerando che il Gruppo Salcef è in attesa dell’esito di importanti gare di appalto.