Atlantia – Il Covid continua a pesare sui conti, calano ricavi e margini nel 1Q 2021

I ricavi operativi del primo trimestre 2021 del Gruppo Atlantia sono pari a 2.025 milioni, con una riduzione di 185 milioni (-8%) rispetto al primo trimestre 2020 (2.210 milioni), correlata alle restrizioni alla mobilità causate dalla pandemia Covid-19, in vigore a partire da inizio marzo 2020, con un impatto stimato pari a 200 milioni.

I ricavi da pedaggio autostradale si attestano a 1.694 milioni e presentano una riduzione di 57 milioni rispetto al primo trimestre 2020 (1.751 milioni). La variazione è ascrivibile alla riduzione di traffico del gruppo Autostrade per l’Italia (-10,6%), del gruppo Abertis (-4,3%) e delle altre concessionarie autostradali estere (-9,1%), nonché dalla svalutazione del real brasiliano (-25%) rispetto all’euro per 48 milioni, effetti parzialmente compensati dal contributo di RCO ed ERC per 114 milioni.

I ricavi per servizi aeronautici sono pari a 32 milioni, in calo di 88 milioni rispetto al primo trimestre 2020 (-73%) per il citato impatto del Covid-19 sui volumi di traffico di Aeroporti di Roma (-83,9%) e di Aéroports de la Côte d’Azur (-72,1%). Gli altri ricavi operativi (299 milioni) presentano una variazione negativa di 40 milioni rispetto al primo trimestre 2020 (-12%) essenzialmente per l’effetto della riduzione dei ricavi da aree di servizio e subconcessioni aeroportuali (32 milioni).

L’Ebitda evidenzia una contrazione del 12% a 1.124 milioni. Gli ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti pesano per 983 milioni e si incrementano di 64 milioni rispetto allo stesso periodo del 2020 principalmente per il contributo di RCO ed ERC (42 milioni).

L’Ebit è pari a 141 milioni, con una riduzione di 211 milioni rispetto al primo trimestre 2020 (352 milioni).

Gli oneri finanziari netti sono pari a 264 milioni, in riduzione di 111 milioni rispetto al primo trimestre 2020 (375 milioni). Nel primo trimestre 2021 si registrano proventi fiscali pari a 14 milioni correlati all’andamento negativo del risultato prima delle imposte (oneri fiscali per 4 milioni nel primo trimestre 2020).

Nel trimestre si registra una perdita pari a 118 milioni (29 milioni nel 1Q 2020), mentre la perdita di pertinenza del Gruppo si incrementa a 67 milioni (10 milioni nel 1Q 2020).

Al 31 marzo 2021 il Gruppo Atlantia presenta un indebitamento finanziario netto pari a 38.264 milioni (in diminuzione di 974 milioni rispetto al 31 dicembre 2020 pari a 39.238 milioni) essenzialmente per l’emissione della seconda tranche del prestito obbligazionario ibrido di Abertis Infraestructuras Finance (734 milioni al netto dei costi di emissione) e per l’FFO al netto dagli investimenti del trimestre (197 milioni).

Per effetto del prolungarsi della pandemia Covid-19 e degli impatti delle conseguenti misure di contenimento sulla mobilità e sulle economie dei Paesi in cui Atlantia opera, non risulta ancora possibile prevedere con certezza i tempi di ripristino dei volumi di traffico pre-pandemia. Per l’esercizio 2021 il Gruppo conferma la stima di ricavi nell’ordine di 9,4 miliardi e di un valore dei flussi operativi (FFO) di circa 3 miliardi.