Nel primo trimestre 2021 Garofalo Health Care ha realizzato ricavi consolidati pari a 60,4 milioni, in aumento del 20,8% su base annua. Nel confronto con il 1Q2019 Pro-Forma, esercizio non impattato dall’emergenza Covid-19, il fatturato avrebbe evidenziato un incremento complessivo del 4,2%.
L’Operating EBITDA Adjusted consolidato del trimestre si è attestato a 10,6 milioni, in progresso del 32,1% rispetto agli 8 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Se paragonato al 1Q2019 Pro-Forma, l’aggregato avrebbe registrato una riduzione del 12,6%.
L’utile netto del gruppo, che risente dei costi non core per 0,9 milioni, si è attestato a 4,3 milioni, in crescita rispetto a 3,2 milioni del 1Q2020 (+32,4%).
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 58,6 milioni, in calo di 39,1 milioni rispetto a fine 2020. Escludendo le partite non ricorrenti, principalmente riconducibili all’operazione di ABB di gennaio 2021, tale aggregato sarebbe stato pari a 93,3 milioni, in miglioramento di 4,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2020.
