Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato lo 0,1%, registrando una performance simile all’andamento del corrispondente indice settoriale europeo (+0,2%) e del principale indice di Milano (+0,1%).
Il sentiment resta ancora diviso tra l’outlook del recupero dell’economia e i timori di pressioni inflazionistiche. Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Usa si sono attestate a 473 mila unità, al di sotto delle 490 mila previste dal consensus e delle 507 mila della rilevazione precedente (rivista da 498 mila). Il dato segue le ultime rilevazioni macro che hanno scosso i mercati con la lettura di ieri dell’inflazione USA di aprile che ha evidenziato il maggior incremento mensile dal 2009, alimentando ulteriormente il dibattito sulla possibilità che le pressioni sui prezzi inducano la Federal Reserve a restringere la politica monetaria prima del previsto.
Tra le Big Cap, denaro su Inwit (+1,4%) che ha approvato i risultati del primo trimestre 2021 che hanno messo in evidenza KPI industriali, economici e finanziari in crescita, con un miglioramento della marginalità e della generazione di cassa. Nel periodo in esame i ricavi pari a 190,2 milioni hanno segnato un progresso dell’84,8% rispetto al periodo precedente, beneficiando del cambio di perimetro a seguito della fusione con Vodafone Towers. A parità di perimetro, la crescita organica si attesterebbe a +3,4%.
A mercati chiusi anche Atlantia (-0,5%) ha diffuso i risultati del primo trimestre, chiusi con ricavi operativi a 2.025 milioni, in riduzione di 185 milioni di euro (-8%).
Rai Way (+1%) ha approvato i risultati del primo trimestre 2021, chiusi con ricavi core a 56,5 milioni (+1,6% a/a) ed Ebitda aumenta a 34,2 milioni (+3,3% a/a). L’utile netto si è fissato a 16,8 milioni (+5,2% a/a).
ENAV (-0,4%) ha presentato i risultati del primo trimestre del 2021 chiusi con ricavi consolidati in aumento del 10,2% a 189 milioni rispetto al pari periodo di confronto, beneficiando anche della protezione fornita dalla regolamentazione europea.
Toscana Aeroporti (-0,7%) ha chiuso il primo trimestre del 2021 con ricavi operativi per 4,1 milioni, in calo del 75,9% rispetto al 1Q 2020. I risultati sono condizionati dalle misure restrittive agli spostamenti dovute al Covid-19 e dalla chiusura dello scalo di Firenze dal 1° febbraio al 1° aprile per lavori programmati sulla pista di volo.