Nel primo trimestre 2021 il gruppo Sol ha realizzato vendite pari a 266,2 milioni, in progresso del 13% su base annua (+10,6% a pari perimetro).
Una dinamica da ascriversi sia all’andamento delle vendite all’estero, pari a 152,3 milioni
(+14,2%), che a quelle realizzate in Italia, pari a 113,8 milioni (+11,4%).
In particolare, la Divisione Gas Tecnici, oltre a registrare a fronte della pandemia un’alta domanda di ossigeno medicinale destinato agli ospedali, ha beneficiato sia della ripresa delle attività industriali, che nel primo trimestre dello scorso anno già avevano iniziato a subire i rallentamenti dovuti al diffondersi del virus, sia del buon andamento delle attività nei settori delle biotecnologie e della produzione idroelettrica.
Questa divisione ha realizzato vendite per 132 milioni, in crescita del 26,5% rispetto al primo trimestre del 2020. A questo incremento hanno anche contribuito le vendite derivanti dall’allargamento del perimetro, a seguito del consolidamento della partecipazione indiana (SOL India) e della acquisizione di una nuova società in Grecia (TAE Hellas).
La Divisione dell’Assistenza Medicale a Domicilio, ove il gruppo opera attraverso Vivisol, ha
risentito, nel corso di tutto il 2021, della ridotta attività degli ospedali e dei laboratori, che sono il normale bacino che alimenta la crescita del numero dei nuovi pazienti che il gruppo deve assistere presso i rispettivi domicili. Le vendite di questa divisione sono state di 134,1 milioni.
Esse, a differenza dell’anno passato, non hanno registrato nel primo trimestre 2021 ricavi
straordinari dovuti all’emergenza COVID; ciò nonostante, sono risultate comunque in crescita del 2,2%.