B&C Speakers ha chiuso il primo trimestre 2021 con ricavi consolidati in calo del 30,5% a 8,2 milioni rispetto allo stesso periodo del 2020.
La riduzione ha interessato tutti i mercati ad eccezione dell’area Asia & Pacifico.
In particolare, in Europa (39% del totale) le vendite sono diminuite del 43,7% e in Nord America (18% del totale) hanno subito una riduzione del 39%. Andamento analogo anche nell’America Latina e in Italia (rispettivamente il 7% del totale), che hanno visto i ricavi ridursi del 24,1% e 44,3%. In controtendenza l’area Asia & Pacifico (27% del totale), che ha registrato un fatturato in aumento del 33,1%.
L’Ebitda risulta pari a circa 1 milione, in calo del 57,9%, con l’Ebitda margin al 12,1% dal 20,1% nello stesso periodo dell’esercizio precedente.
Anche l’Ebit è in forte diminuzione, attestandosi a 0,5 milioni rispetto a 1,7 milioni del 1Q 2020, con un’incidenza sui ricavi pari al 6,2% (14,4% nel corrispondente periodo del 2020).
L’utile netto si fissa 0,5 milioni, in crescita del 14,4% rispetto al 2020 grazie al miglioramento della gestione finanziaria che nel primo trimestre del 2020 aveva scontato perdite presunte da valutazione dei titoli in portafoglio per 0,9 milioni.
Al 31 marzo 2021 la posizione finanziaria netta risulta positiva per 1,8 milioni in aumento rispetto a 0,6 milioni di fine 2020, grazie a una generazione di cassa dell’attività operativa positiva e pari a 0,8 milioni.
