Il gruppo Class Editori ha chiuso il primo trimestre 2021 con ricavi consolidati pari a 14,4 milioni (-11,8% a/a), che risentono degli effetti determinati della pandemia.
L’Ebitda si è attestato a 354 mila euro (in rosso per 404 mila euro nel primo trimestre 2020), grazie alla riduzione del 16,1% dei costi operativi.
L’Ebit rimane comunque negativo per 1,8 milioni, a fronte di un deficit di 2,7 milioni dell’anno precedente.
Il trimestre si è chiuso con una perdita netta di competenza del gruppo per 2,1 milioni (-3,2 milioni nel primo trimestre 2020).
Dal lato patrimoniale, al 31 marzo 2021 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 94,1 milioni (95,2 milioni al 31 dicembre 2020). Escludendo gli effetti dell’applicazione del principio contabile IFRS16, l’indebitamento finanziario netto risulta pari a 78,1 milioni (in linea con il valore a fine dicembre 2020).
Il management ritiene di disporre delle leve gestionali adeguate a contrastare la situazione socio-economica attuale e raggiungere livelli di marginalità maggiori rispetto a quelli del 2020.
Evoluzioni negative dell’emergenza sanitaria, della situazione generale dell’economia e dei settori di riferimento potrebbero tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.
